Estrattore di succo HH

L’estrattore di succo Hurom HH, noto anche come slow juicer, è una macchina che consente di realizzare succhi di frutta e centrifugati di verdure, ma anche frappè e altri tipi di bevande, estraendo dagli ingredienti tutte le migliori qualità organolettiche e nutrizionali: rappresenta, insomma, un modo per sfruttare pienamente i principi degli alimenti naturali, che spesso nelle confezioni e nei prodotti del supermercato sono ridotti ai minimi termini. Ideale sia per un acquisto casalingo che per un regalo a una persona cara, l’Hurom HH è un estrattore di succo di tipo verticale: la sua conformazione da un lato permette di risparmiare spazio e farlo risultare meno ingombrante, e dall’altro lato rende più semplice l’utilizzo, con l’inserimento degli ingredienti che si rivela facilitato. Il motore funziona a circa 40 giri al minuto: una frequenza studiata in maniera specifica per ottenere le migliori prestazioni possibili.

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Confezione

Nella confezione del modello Hurom HH sono presenti le varie componenti dell’estrattore di succo: oltre al blocco motore del corpo macchina, anche i contenitori, i filtri e lo spazzolino per la pulizia. Per quanto concerne il motore, una macchina da 150 Watt e quindi dai consumi contenuti, agisce a una velocità molto ridotta: il sistema di spremitura lenta, in effetti, è brevettato da Hurom, e ha lo scopo di rendere l’estrazione migliore e più redditizia. In sostanza, tanto più lentamente gira il motore, tanto più elevato è il rendimento (cioè maggiore è la quantità di polpa che viene estratta). Non solo: si riducono in maniera sensibile sia l’attrito (e quindi l’eventuale riscaldamento prodotto sugli ingredienti) che l’ossidazione (tanto più è veloce l’azione, quanto più ossigeno viene inglobato). Infine, viene mantenuta inalterata la componente relativa agli enzimi, i quali hanno un ruolo importante come e più delle vitamine.

La confezione del modello Hurom HH propone anche un ricettario in lingua italiana, all’interno del quale sono riportati tanti consigli e suggerimenti per preparazioni di qualità, con idee e proposte per realizzare non solo succhi e centrifugati, ma anche frappè, latte di soia, latte di mandorla e molte altre bevande, da gustare al momento o da conservare in frigo per poi recuperarle in seguito e assaggiarle a una temperatura un po’ più fresca.

Componenti

La confezione del modello Hurom HH comprende:

  • Il corpo della macchina in cui è alloggiato il blocco motore: si tratta di un componente delicato, che non può essere immerso in acqua né entrare in contatto con altri liquidi
  • Una brocca di spremitura
  • Un pestello
  • Hurom confezioneUn coperchio, utile per impedire eventuali fuoriuscite o schizzi
  • Un contenitore per il succo, dove raccogliere il prodotto che viene estratto
  • Due filtri in materiale GE Ultem: uno con maglie più strette, l’altro con maglie più larghe
  • Una coclea in materiale GE Ultem per l’estrazione
  • Uno spazzolino per pulire gli accessori e i filtri ed eliminare tutti i residui
  • Un manuale di istruzioni in italiano
  • Un ricettario in italiano, in cui sono contenuti suggerimenti, consigli e idee sulle preparazioni che è possibile effettuare.

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Scheda tecnica

Marca: Hurom
Modello: HH

Specifiche tecniche

Peso Prodotto 6.1 kg
Dimensioni Prodotto 398 x 237 x 167 mm
Giri al minuto 42 RPM
Consumo energetico 150W
Frequenza 60 Hz
Lunghezza cavo  1400 mm
Alimentazione Motore monofase a induzione
Tempo continuo di lavoro 30 minuti circa

Assemblaggio

Il procedimento di assemblaggio dell’estrattore di succo Hurom HH è riportato nel dettaglio nel manuale di istruzioni presente nella confezione ed è tutt’altro che complicato: in pochi e semplici passaggi i vari componenti possono essere montati e la macchina è pronta all’uso. Uno dei punti di forza della spremitura a freddo ottenuta con questo modello è la coclea, che è realizzata con Ultem, un materiale innovativo eco-compatibile e robusto, contraddistinto da una notevole resistenza. Attraverso la coclea, la frutta, la verdura e tutti gli altri ingredienti possono essere spremuti in maniera agevole, senza che gli elementi nutritivi che ne fanno parte vengano danneggiati. Così facendo si ha a disposizione un succo fresco e naturale, non diluito (a meno che non lo si voglia diluire, ovviamente), che conserva sia il potere nutrizionale che il gusto degli ingredienti di partenza.

L’assemblaggio degli accessori è davvero questione di attimi: è sufficiente collocare la coclea sul corpo della macchina e il gioco è fatto. Nessuna operazione complicata, perché il design di tutti i componenti è all’insegna della semplicità e della fluidità delle linee, per assicurare movimenti semplici e gesti intuitivi. Non è un caso che questo estrattore sia costituito da pochi pezzi. Sulle istruzioni sono presenti immagini chiare e dettagliate, che rendono evidenti tutti i passaggi.

Tra l’altro, sono presenti anche una leva che permette di controllare la polpa e un tappo (cosiddetto “salvagoccia”), che offre l’opportunità di personalizzare qualsiasi frullato e qualsiasi succo, andando a regolare la quantità di fibra che si intende usare. Inoltre, il design della brocca è pensato e progettato appositamente per rendere più semplice il processo di pulizia, visto che lascia pochissimi residui derivanti dalle operazioni di spremitura degli alimenti.

Consigli d’uso

La spremitura lenta è un vero e proprio meccanismo brevettato da Hurom: si tratta della Slow Squeezing Technology, che permette di spremere gli ingredienti nel modo più delicato possibile evitando di macinarli. A differenza di quel che accade con le altre centrifughe e con gli altri miscelatori, la coclea ruota a una velocità molto ridotta: non è un caso, perché tale caratteristica serve a impedire che venga prodotto calore e che gli ingredienti – durante la spremitura delle bucce e dei semi – vengano compromessi. Ogni dettaglio, insomma, è pensato per non mutare il gusto originale.

Alcuni suggerimenti sull’utilizzo permettono di ottimizzare le prestazioni della macchina ed evitare malfunzionamenti o inconvenienti. Per quel che riguarda la pulizia dei filtri, essa può essere effettuata sia all’interno che all’esterno con lo spazzolino che viene fornito in dotazione, ma anche con una banale spugna. Dopo avere finito di usare l’estrattore, invece, è necessario chiudere il tappo dosatore e versare dell’acqua all’interno del contenitore: a questo punto, bisogna accendere l’estrattore in modo da buttare l’acqua. Come si può notare, non è richiesto che le singole parti vengano smontate ogni volta e pulite: e tale caratteristica è valida anche nel caso in cui il succo venga estratto da frutti diversi.

Viceversa, può essere utile togliere e pulire separatamente sia le spazzole in silicone che la guarnizione del contenitore: tutte le informazioni a questo proposito, in ogni caso, sono contenute nel libretto di istruzioni, dove è spiegato anche come disinfettare le parti immergendole all’interno di una soluzione leggera composta da acqua e detergente antibatterico o bicarbonato di sodio.

Vantaggi e svantaggi

Il punto di forza principale dell’estrattore di succo Hurom HH non può che essere individuato nella bontà dei succhi, dei centrifugati, dei frullati e di tutte le altre preparazioni che è possibile ottenere grazie al suo impiego: la differenza tra un succo di frutta (mela, pesca, arancia, albicocca, kiwi, eccetera) fresco, appena spremuto, e un succo di frutta del supermercato è evidente, non soltanto perché nel secondo sono presenti additivi aggiunti artificialmente come conservanti e coloranti.

Non può essere trascurato, poi, l’aspetto che riguarda gli effetti benefici dei succhi: basti pensare che un’arancia intera ha bisogno di almeno tre o quattro ore per poter essere digerita, a differenza di un bicchiere di succo, che richiede un quarto d’ora o venti minuti al massimo. Può sorprendere, poi, il fatto che la frutta spremuta faccia molto più bene rispetto a quella intera: ciò è dovuto al fatto che viene assorbita con molta più facilità dal corpo, e di conseguenza sono molte di più le sostanze nutritive introdotte. Lo stesso discorso vale, naturalmente, per la verdura e per gli ortaggi.

E gli aspetti negativi? Anche quelli ci sono, purtroppo: a partire dal prezzo, che è evidentemente molto elevato, non alla portata di tutti. Ne consegue, poi, che bisogna prestare la massima attenzione nel maneggiare questo estrattore: è sufficiente che si rompa o danneggi un componente (non tutti sono garantiti, tra l’altro) per mandare metaforicamente centinaia di euro in fumo. Insomma, è come se si avesse a che fare con un gioiello: prezioso, sì, ma costoso e molto fragile, e pertanto sempre a rischio.

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